Dopo essermi scoraggiato di ogni cima più alta,
dopo aver perduto ogni rispetto di me stesso,
ridotto a un povero straccio umano
senza più forma,
per un istante accanto a te ho rivissuta la fiamma
che mi accendeva negli anni più belli:
povera fiamma che sta per spegnersi,
che, come te, è una mia illusione
di cui non sono degno:
pure m’ha riacceso e sorrido.
Cesare Pavese, da Prima di “Lavorare stanca” 1923-30, in Poesie, Einaudi
[ Foto: Monty Kaplan ]
Tenera…
Meraviglia.
Grazie Gilda. Leggere Pavese è sempre un piacere. Buonanotte. Isabella