Se l’asse cede, se la
voce affonda,
c’è qui,
nell’aria, la
parola-ramo
che ci tiene.
E. Biagini
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In piedi, sulla soglia,
il mio occhio nella tua
mano, la tua lingua
sul mio orecchio:
cosí ci conosciamo,
toccandoci, perché
la pupilla è sgranata
per lo sforzo, le papille
come scartavetrate.
Se l’asse cede, se la
voce affonda,
c’è qui,
nell’aria, la
parola-ramo
che ci tiene.
Elisa Biagini, Da una crepa, Einaudi, 2014
[Foto: Rocco Morabito, The kiss of life, premio Pulitzer 1968]
E quel ramo diventa il fulcro della nostra vita!
Bellissima poesia
Adriana
Sì dell’intera raccolta forse la più bella… 🙂